L’Executive MBA del MIP, la Graduate School of Business parte della School of Management, entra per la seconda volta nella sua storia nella classifica internazionale dedicata ai migliori programmi, dove si distingue per le proprie attività di CSR.

 

MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business entra per la seconda volta nella sua storia nella prestigiosa classifica internazionale Financial Times Executive MBA 2020, posizionandosi al centesimo posto. Dopo il novantaquattresimo posto ottenuto nel 2010, la Business School del Politecnico di Milano è di nuovo protagonista tra le scuole premiate per la qualità dell’offerta didattica dei propri corsi Executive MBA.

Nel dettaglio, l’Executive MBA del MIP si posiziona al trentacinquesimo posto per ciò che concerne il focus e l’attenzione ai temi della sostenibilità, al settantunesimo per l’internazionalità del programma e all’ottantesimo in base al parametro che prende in considerazione le attività di ricerca della School of Management. Ottimi risultati si registrano anche per la presenza di donne sia all’interno del corpo docenti (female faculty, 41%), che nell’advisory board della School of Management (women on board, 50%).

Rispetto alla classifica Europea del 2019, migliorano ulteriormente anche i parametri che considerano sia lo stipendio medio a tre anni dalla graduation, con un aumento del 9% rispetto al parametro del 2019, che l’incremento delle retribuzioni dopo la graduation, dal +43% del 2019 al +49% del 2020.

Nel complesso, la School of Management figura tra le uniche tre Università Tecniche con una Business School o un Dipartimento di Management presenti in classifica, preceduta da Imperial College (UK) e Aalto University (Finlandia).

Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean del MIP Politecnico di Milano: “È per noi un piacere vedere riconosciuta la qualità dei nostri Executive MBA da un Ranking prestigioso come quelle redatto dal Financial Times. Essere annoverati tra i migliori 100 programmi al mondo, ancora una volta a distanza di dieci anni, rappresenta per noi un ulteriore stimolo per continuare a lavorare costantemente sulla qualità di tutta la nostra offerta formativa”.

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